5° Convegno telematico 10 febbraio 2016

Ritorna il convegno telematico a 6 anni di distanza, il via alla quinta edizione
Per la prossima edizione appuntamento al 10 Febbraio 2017!

SISAEM    Rivista Il Giuliano Dalmata
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SISAEM presenta il Corso di aggiornamento Dall’osservazione del territorio alla storia. L’esempio del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma come modello per una didattica interdisciplinare applicata per il personale docente della Scuola del territorio nazionale, riconosciuto dal MIUR - Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca.



10 - 28 febbraio 2009
Corso online: l'Istria nel Medioevo (4a edizione 2009)

Gli iscritti riceveranno direttamente via e.mail, con cadenza periodica, 5 contributi in formato PDF redatti da storici e studiosi di storia giuliano-dalmata. Per iscriversi è sufficiente compilare l'apposito modulo nel sito.

sito del Corso


Links:

Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale
Il Giuliano Dalmata. Rivista d'informazione culturale adriatica
ASIME

Il Convegno

Ingresso utenti registrati

Gli argomenti del 5° Convegno telematico, come consuetudine, sono l'esodo giuliano-dalmata e più in generale il confine orientale italiano dal 1900 al 1960 (storia, cultura, territorio, comunità, persone).

Per partecipare al convegno è sufficiente compilare il modulo di adesione.

Per iscriversi come relatore sui temi del Convegno occorre compilare il modulo presente nel sito entro il 28 gennaio 2017 (per la 6a edizione 2017). Le proposte di argomento saranno esaminate dalla Segreteria che provvederà a rispondere nel più breve tempo possibile.
I testi definitivi dovranno pervenire entro e non oltre il 3 febbraio ed essere redatti in lingua italiana, inglese o spagnola ed avere lunghezza non inferiore alle due cartelle. Non saranno comunque ammessi interventi fuori tema, a carattere offensivo o denigratorio. Gli interventi proposti saranno esaminati da due o più studiosi esterni, i cui nomi non saranno comunque rivelati.

Le relazioni approvate dall'organizzazione saranno a) collocate nel sito ufficiale per la consultazione dei soli iscritti; b) eventualmente pubblicate online e/o a stampa attraverso le strutture delle iniziative partecipanti.

La prima edizione si è svolta dal 5 al 15 febbraio 2007, la seconda dal 4 al 15 febbraio 2008, la terza dal 4 al 16 febbraio 2009, la quarta edizione dal 4 al 13 febbraio 2010.

Il sito web è http://www.giornodelricordo.it

Segreteria di GiornoDelRicordo.it

In archivio:

/AGENSU 19 febbraio 2008, 10:55
Prosegue il ciclo didattico sulla storia dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia


Prosegue il ciclo di lezioni, conferenze e commemorazioni nelle Scuole d'Italia sulla storia giuliano-dalmata a cura della SISAEM (Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale).
Anche quest'anno l'iniziativa prevede lezioni frontali con l'ausilio di applicazioni multimediali, moduli in tele-didattica aperti anche alle scuole di lingua italiana nel mondo, visite guidate ed esposizioni di pannelli illustranti la storia del confine orientale.
Venerdì 15 è stato celebrato il "Giorno del ricordo" dell'esodo dall'Istria, Fiume e Dalmazia presso l'Istituto Comprensivo paritario Divina Provvidenza di Roma, sito nel Quartiere Giuliano-Dalmata. All'evento hanno partecipato le classi terze dell'Istituto. Dopo l'introduzione della Dott.ssa Roberta Fidanzia, Presidente della Società di Studi, hanno preso la parola cinque esuli istriani, uomini e donne, che hanno esposto le loro testimonianze e risposto alle numerosissime e profonde domande poste dagli scolari, attenti e disciplinati.
La SISAEM ha aderito ad altri interessanti progetti. Lunedì 18 febbraio, l'Associazione culturale Proteus in collaborazione con Nike rivista delle Scienze Politiche, ha presentato un convegno sulle tematiche dell'Istria per la rassegna "Percorsi e riflessioni sulla storia del XX secolo" presso l'aula magna dell'Istituto di Istruzione Superiore Statale Leon Battista Alberti sito in Roma nel Quartiere EUR. Si è trattato del 41° incontro di studio per gli studenti delle scuole secondarie, presentato in forma interdisciplinare come modello per gli esami di maturità. Relatori della conferenza "Istria e Dalmazia quale memoria per i giovani d'oggi?" (storia dell'esodo dei giuliano dalmati e il dramma delle foibe) sono stati Mario Cifariello, Roberta Fidanzia, Luciano Garofalo. Il Prof. Luciano Garofalo, cultore ed esperto in demografia investigativa, ha introdotto il seminario parlando della questione demografica ed etnica in Istria e Dalmazia come preludio all'esodo. Il dramma delle foibe è stato il titolo della lezione tenuta dal Prof. Mario Cifariello, docente di lettere, cultore ed esperto di storia moderna e contemporanea. Ha quindi preso la parola la Presidente SISAEM Roberta Fidanzia, Dottore di ricerca in Storia delle Dottrine Politiche e Filosofia Politica, che ha parlato della storia dell'esodo giuliano-dalmata, soffermandosi su fatti e testimonianze dell'esodo fino ad arrivare all'insediamento romano attiguo all'EUR. E' quindi intervenuto Andrea Moi, Presidente della Consulta degli Studenti della Provincia di Roma. Le relazioni sono state accompagnate dalla proiezione di numerose slides.
L'attività didattica della SISAEM prosegue questa settimana presso l'ICP Divina Provvidenza, laboratorio didattico principale del progetto. Sono attualmente in funzione il terzo ciclo del corso online "L'Istria nel Medioevo" e il nuovo ciclo del Laboratorio di Storia sul tema "Medioevo tra Storia e Storiografia". Continuano, infine, le esposizioni della Mostra "Memoria e Identità. Storia e Vita del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma", come quella del 10 febbraio a Todi (Perugia).




8 febbraio 2007, ore 9,30 – 12,30.
ROMA Giornata del Ricordo presso il Teatro Brancaccio, Via Merulana 244.
Convegno storico: relazioni del Prof. Paolo Simoncelli, Docente di Storia Moderna, e del Prof. Augusto Sinagra, Docente di Diritto dell’Unione Europea, entrambi dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Interventi dell’On. Giorgia Meloni, Vice Presidente della Camera dei Deputati, dell’Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Roma, Jean Léonard Touadi, del Presidente Nazionale del “Comitato 10 febbraio”, Federico Blasevich, della Dott.ssa Roberta Fidanzia, Presidente SISAEM.
A seguire: balletto dell’Accademia Nazionale di Danza del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele, esibizione Musicale di Paula Papadopulos e Cristina Puia; proiezione del filmato “Io ricordo e tu?”.
Organizzato dalla Consulta degli Studenti di Roma con il Comitato 10 febbraio e la SISAEM (Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale). Mostra ASI CIAO, servizio d'ordine MODAVI.


9 febbraio 2007, ore 16,30.
ROMA Basilica di San Giovanni in Laterano, Cappella di S. Venanzio (Cappella dei Santi Dalmati).
Santa Messa in memoria dei Caduti giuliani e dalmati. La funzione religiosa sarà officiata dall’Arcivescovo Emerito S.E. Szczepan Wesoly, Rettore della Chiesa di San Stanislao in Roma e da Monsignor Morawiec Bronislaw. In quest'occasione sarà commemorata la figura di Fra’ Giulio Rella.
Organizzato dalla SISAEM.

Il Giorno del Ricordo

Legge 30 marzo 2004, n. 92

Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati.

Art. 1.

1. La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
2. Nella giornata di cui al comma 1 sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero.
3. Il “Giorno del ricordo” di cui al comma 1 è considerato solennità civile ai sensi dell’articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260. Esso non determina riduzioni dell’orario di lavoro degli uffici pubblici né, qualora cada in giorni feriali, costituisce giorno di vacanza o comporta riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54.
4. Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

[continua...]